LE INIZIATIVE DELLA LAZIO HOCKEY

Da sempre la Lazio Hockey crede nei valori che lo sport può trasmettere e che costituiscono l’elemento principale di ogni attività creata e portata avanti dalla nostra società.

“Lo sport non è solo una forma d’intrattenimento, ma anche uno strumento per comunicare valori che promuovono il bene della persona umana e contribuiscono alla costruzione di una società più pacifica e fraterna.” 

PAPA FRANCESCO

Lazio Hockey e sociale, un connubio che da sempre accompagna le attività della nostra società che si trova sempre in prima linea quando c’è bisogno di mettere a disposizione i valori dello sport al servizio dei più deboli e delle fasce meno rappresentate. Inclusione sociale, parità di trattamento, rispetto del prossimo, solidarietà. Queste alcune tematiche affrontate dalla Lazio nella progettazione delle sue iniziative sociali esportate, a volte, anche oltre i confini nazionali come il progetto “Multisport Coaches across Europe”, nato per favorire la mobilità di allenatori di diverse discipline attraverso uno scambio di esperienze, oppure il progetto “Field Hockey for Women” il cui obiettivo è incentivare la partecipazione delle donne alla pratica dell’hockey su prato. Ma l’ultimo progetto, nato in un periodo particolare come questo che stiamo vivendo, è quello forse più ambizioso. Si tratta di “Hockey 4 All” un’iniziativa nata per consentire a giovani con disabilità di poter giocare ad hockey nel pieno dei valori di inclusione sociale propri dello sport.

HOCKEY 4 ALL

“Hockey 4 all”. Questo il nome dell’ultimo progetto ideato dalla Lazio Hockey con il contributo del Circolo Canottieri Lazio, di cui Gabriella Bascelli è consigliere agli eventi, e della nostra Mental Coach la Dottoressa Amanda Gesualdi. L’iniziativa, disegnata con il contributo di Maria Luisa Saponaro, esperta in Sviluppo e inclusione sociale, vede come obiettivo principale l’inclusione sociale in ambito sportivo grazie ad un un programma di allenamento gratuito di 40 ore destinato a persone con ridotta capacità di interazione con l’ambiente sociale.

L’allenamento verrà svolto sul campo messo a disposizione dal Circolo Canottieri Lazio e presso il nostro stadio in via delle Tre fontane.

Successivamente una seconda fase dell’iniziativa vedrà l’attuazione di un corso di formazione online, destinato al personale sportivo di altre associazioni della Polisportiva Lazio operanti nella città di Roma e provincia (basket, pallavolo, football americano, canottaggio), focalizzato sull’integrazione nelle squadre di persone con ridotta capacità interattiva.

In questa fase sarà compito della Dott.ssa Gesualdi introdurre tematiche come il pregiudizio, la motivazione, le paure, la potenzialità e su come l’alimentazione e le emozioni possano inficiare sulle prestazioni sportive.

Il progetto è realizzato con il contributo di Lazio Innova S.p.a. – società soggetta a direzione e coordinamento della Regione Lazio e, ovviamente, verrà realizzato nel rispetto delle prescrizioni disposte dal “Protocollo Attuativo Igienico Sanitario per la Ripresa degli Allenamenti di Hockey su Prato” emesso dalla Federazione Italiana Hockey, e nel rispetto del “Protocollo Sanitario” redatto dal Responsabile della Sicurezza dell’impianto sportivo “Tre Fontane” dove si svolgeranno le attività pratiche del programma.

FIELD HOCKEY FOR WOMEN

Questo progetto mira a promuovere la presenza femminile nell’hockey su prato. Affronta una politica europea molto importante, vale a dire l’uguaglianza di genere tra uomini e donne. La “Proposta generale sull’uguaglianza di genere nello sport per azioni strategiche 2014-2020” della Commissione Europea sottolinea due punti molto importanti che questo progetto include. Il primo è che al giorno d’oggi molte donne non sono ancora in grado di trovare l’ambiente giusto per sviluppare il loro pieno potenziale, mentre il secondo riguarda fattori interni allo stesso settore sportivo che possono ostacolare la partecipazione delle donne alle attività.

Il progetto condivide un obiettivo comune con un’altra importante politica europea, l ‘”Impegno strategico per l’uguaglianza di genere 2016-2019″ che mira ad aumentare la partecipazione femminile al mercato del lavoro e la pari indipendenza economica di donne e uomini.

Rendendo chiaro che l’hockey su prato (uno sport olimpico) non è solo uno “sport maschile”, ma soprattutto per i suoi aspetti tecnici come agilità, strategia e abilità, è altamente compatibile con il corpo e il cervello femminili, il progetto si propone di creare incentivi per incoraggiare sempre più donne ad avvicinarsi all’hockey su prato, sviluppare il loro pieno potenziale e superare le barriere sociali e personali. La parità di genere tra uomini e donne non deve riguardare solo gli atleti ma, da un punto di vista professionale, anche le figure dirigenziali nel quadro dell’Hockey su prato. Un altro obiettivo di questo progetto è anche quello di valutare e analizzare i fattori specifici di questo sport che non solo potrebbero ostacolare la partecipazione delle donne all’hockey su prato, ma che portano anche chi pratica questo sport ad abbandonarlo all’età di 16-18 anni, al fine di ridurre questo fenomeno ricorrente.

Il progetto, scelto dalla Commissione Europea e realizzato nell’ambito del programma “Erasmus + Sport Programme of the European Union”, vede la collaborazione della società croata Hask Mladost, della danese Aalborg e degli olandesi del Feyenoord di Rotterdam.

MULTISPORT COACHES FOR EUROPE

“Multisport Coaches for Europe” è stato un progetto sviluppato dalla Lazio Hockey nel 2017. Scopo del progetto è stato quello di supportare la mobilità degli allenatori sportivi di base di diverse discipline sportive, che hanno trascorso un periodo all’estero presso le organizzazioni Partner, favorendo così l’acquisizione di nuove conoscenze e competenze e quindi facilitando lo sviluppo personale e professionale, l’occupazione e l’integrazione nel Sistema sportivo europeo.

17 allenatori di 4 Polisportive Europee, Aalborg, Levsky Sofia, A.S.D. Lazio Hockey Prato Giovani e Sporting Lisbona, tutte appartenenti all ECMA, hanno trascorso un periodo all’estero ospiti del Levski Sofia, della Lazio Hockey e dello Sporting Lisbona.

Gli obiettivi sono stati raggiunti attraverso l’osservazione, l’identificazione, la promozione e lo scambio di esperienze riguardanti diversi aspetti (formazione, attrezzature, sicurezza, inclusione sociale, pari opportunità, lotta alla discriminazione, sostenibilità dello sport di base, management, storia, rapporti con le autorità) della vita delle Società ospitanti.

Durante il periodo trascorso all’estero gli allenatori sono entrati in contatto con la realtà di un’altra organizzazione partecipando a sessioni di allenamento e partite, visitando musei sportivi, scuole e stadi ed hanno avuto l’opportunità di prendere parte agli incontri con lo staff e di conoscere la gestione e tutte le attività dell’organizzazione ospitante.

Il progetto Multisport Coaches Across Europe ha posto le basi di un modello di Multisport Coaches Mobility Program, che potrebbe essere replicato in futuro.