Riepilogo
Nella seconda apparizione in campionato la Lazio conferma tutti i limiti evidenziati contro la Butterfly B il giorno prima ma, allo stesso tempo, conferma di essere squadra vera e ben amalgamata. La sconfitta contro la Roma passa tutta nella differenza sui tiri corti che i giallorossi sono riusciti a sfruttare molto meglio.
Al termine della gara Giulio Brocco è comunque apparso molto soddisfatto della prova dei suoi ragazzi che hanno dato tutto mettendo in campo una grinta ed un entusiasmo considerevoli.
La Lazio paga un primo tempo giocato sotto tono che ha consentito agli avversari di crearsi il vantaggio di due reti utile per affrontare il resto della gara in tranquillità. Nel secondo tempo la Lazio è apparsa molto più tonica ed incisiva e dopo il gol di Giulio Cammarano, bravo a trasformare uno dei tanti tiri corti concessi, ha più volte sfiorato il pareggio ed anche dopo aver subito il gol del 3 a 1, non ha mai smesso di creare gioco. Il quarto gol, arrivato nel finale dopo una serie di occasioni non sfruttare, contribuisce solamente a rendere troppo pesante un risultato che non rispecchia la buona prestazione dei biancocelesti apparsi comunque in crescita.