La possibilità di arrivare all’ultimo posto è scongiurata. La Lazio B, grazie ad una gara di grande energia ed impegno, supera al Giulio Onesti il Butterfly con un rotondo 8 a 2 evitando così l’onta del cucchiaio di legno, virtualmente assegnato alla peggiore squadra del torneo. I biancocelesti ritrovano la loro guida, Luca Angius, e schierano ben tre pezzi forti Matteo Palombi, Marcello Pompili ed Alessandro Bonimelli, pronti a dar man forte alla squadra priva, comunque, di elementi di prim’ordine come Alessandro Cammarano e Edoardo Garbini.
Pronti, via e subito i padroni di casa hanno la possibilità di passare in vantaggio ma il tiro corto di Natalizi colpisce il palo. Passato lo spavento i biancocelesti cominciano a tessere interessanti trame di gioco e passano in vantaggio al decimo minuto con il solito Sergio Bertini, bravo a sfruttare un errore difensivo della difesa avversaria. Il gol galvanizza la Lazio che gioca con grande sicurezza e autorità. Allo scadere del primo tempo un decisivo uno-due manda la Lazio al riposo sul 3 a 0 mettendo così la gara in discesa. Prima è Alessandro Bonimelli, con una travolgente azione personale, a depositare la palla in rete e poi è Luca Angius, direttamente su tiro corto, a siglare la terza rete biancoceleste.
Nella ripresa l’andamento della gara non cambia con la Lazio a dominare l’incontro. Dopo un minuto, il 4 a 0 realizzato da Massimiliano Vinci con un’azione che andrebbe mostrata in tutte le accademie di hockey del mondo. Massimiliano recupera una palla in uscita e triangola prima con Luca Angius e poi con Ettore Spalletta prima di piazzare la palla alle spalle del portiere avversario in un’azione fatta tutta di velocissimi tocchi di prima.
Passano appena due minuti e Luca Angius recupera una palla all’altezza dell’area di tiro del Butterfly e fa 5 a 0. Meravigliosa, poco dopo, l’azione che porta alla sesta rete della Lazio: Alessandro Bonimelli recupera palla davanti alla propria difesa e serve Ettore Spalletta in una velocissima azione di contropiede tra i due con Ettore che infila il portiere in uscita.
L’ultimo quarto comincia con i padroni di casa che accorciano le distanze grazie ad un tiro di Natalizi, lasciato colpevolmente solo e libero di battere.
Al decimo minuto dell’ultimo quarto anche Matteo Palombi trova gloria personale grazie ad una deviazione sotto porta su passaggio, da tiro corto, di Luca Angius. C’è ancora tempo per l’ottava rete biancoceleste grazie all’ottimo Marcello Pompili e al gol di papà Palombi, che fissa il risultato finale sull’8 a 2. Buona prova per una Lazio che domenica 2 giugno terminerà il proprio cammino in questo torneo disputando il derby contro la Roma, candidata al primo posto finale.
Max U.