Ultimo atto per la Lazio di Luca Angius che, in questo fine settimana, sarà impegnata al PalaCoccia di Veroli nella finale promozione per accedere alla Serie A2 di Hockey Indoor. Per il secondo anno consecutivo la Lazio, e cioè da quando la formazione biancoceleste ha cominciato ad iscriversi ai campionati invernali di Indoor, è approdata alla finale di categoria. Dopo l’esperienza di un anno fa, terminata con il quinto posto nella finale di Reggio Emilia, la Lazio arriva a giocarsi questa finale più preparata e consapevole della propria forza e di ciò che l’aspetta. Lo scorso anno dovette abbandonare i sogni di promozione dopo aver perso la prima sfida con il Villafranca e pareggiato la seconda con il Genoa 1980. La vittoria con la “cenerentola” Don Bosco mandava poi la formazione di Luca alla finalina per il quinto posto con il Superba, vinta poi agli shoot-out.

Formula invariata anche per questa edizione con due gironi da quattro squadre e le prime due di ogni girone a giocarsi le due finali che mettono in palio i due posti utili per salire in A2. La Lazio è stata inserita nel Girone B con Mogliano, già affrontata nella finale del girone di qualificazione e battuta per 5 a 2, Genova 1980 e GS Raccomandata. L’esordio con la formazione marchigiana alle ore 13 di sabato 10 febbraio e successivamente, a concludere la prima giornata di gare, la sfida con Genova prevista per le ore 15.

La domenica alle 11 l’ultima gara del girone di qualificazione contro i siciliani del GS Raccomandata e, a seguire, una delle finali in programma a seconda del piazzamento finale nel girone. Ovviamente noi ci aspettiamo che la Lazio possa gareggiare per una delle due gare che valgono la promozione. Nel Girone A si affronteranno invece il Cernusco, la Polisportiva Valverde, la Roma ed i sardi dell’Amsicora.

Lo scorso anno, in tutto il cammino nel torneo, la Lazio ha perso solo una volta e tanto è bastato per estromettere i biancocelesti dalla corsa ai posti promozione. In questo senso la concentrazione dei biancocelesti dovrà essere al massimo per tutta la durata del torneo.

Inutile dire che l’obiettivo è la promozione anche perché a Luca Angius e a tutti i componenti della squadra perdere proprio non piace. Finora il cammino dei biancocelesti è stato impeccabile con il primo posto nel sotto girone e la vittoria nella finale del girone con il primo posto conquistato. Quattro gare vinte su quattro giocate, 34 reti fatte ed otto subite, uno score di tutto rispetto con cui la Lazio si presenta a Veroli con le carte giuste in mano. Toccherà alla squadra trasformare queste carte in una scala reale.

Max U.

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