La Lazio chiude a bocca asciutta la sua esperienza stagionale nella Coppa Italia. Anche contro il Butterfly i biancocelesti non riescono ad imporsi e perdono per 5 a 4 al termine di una gara rocambolesca e ben giocata da tutte e due le formazioni.
Lazio e Butterfly hanno giocato entrambe una gara a ritmi alti con continui capovolgimenti di fronte ed azioni da gol da una parte e dall’altra. Buono avvio del Butterfly che, malgrado il grande equilibrio, passa in vantaggio con una deviazione sottomisura. La reazione della Lazio si sviluppa in un paio di azioni neutralizzate dalla difesa del Butterfly che, a pochi minuti dalla conclusione, raddoppia con un tiro corto.
Nel secondo quarto, a testimonianza dell’equilibrio che regna sovrano, è la Lazio a concretizzare la mole di azioni prodotta. Claudio Brocco, con una deviazione su tiro di Gideon, accorcia le distanze e, nel finale del primo tempo è Edoardo Crema su tiro corto a pareggiare.
La ripresa è ancora più bella del primo tempo ed il pubblico dimostra di apprezzare l’hockey giocato dalle due formazioni. Grazie ad un tiro corto è il Butterfly a portarsi sul 3 a 2 ma, un paio di minuti dop, la Lazio, con un micidiale uno-due firmato da Gabriele Landi e Claudio Brocco, si porta addirittura in vantaggio. Negli ultimi quindici minuti le due squadre fanno di tutto per superarsi. Un errore difensivo della retroguardia biancoceleste porta al 4 a 4 del Butterfly e nel finale, con la Lazio in inferiorità numerica per un’ammonizione rifilata a Gideon, passa, ancora su corto, in vantaggio. Malgrado i tentativi dei padroni di casa il risultato non cambia e la Lazio, con qualche rammarico, perde la seconda gara consecutiva.
Una gara, insignificante dal punto di vista del risultato, si è trasformata in un vero e proprio spettacolo hockeistico con le due formazioni romane che hanno mostrato di essere finalmente in un buono stato di forma. Certo, se andiamo a vedere il cammino della formazione di Luca Angius in questa Coppa Italia, non possiamo essere soddisfatti. Due punti in quattro gare, con dieci gol fatti e tredici subiti, quarta posizione in classifica dietro Tevere Eur, Butterfly e Polisportiva Valverde e davanti solamente all’HC Roma. Un bilancio ben al di sotto delle proprie possibilità e, se vogliamo, anche al di sotto delle aspettative.
Tuttavia, le indicazioni che arrivano dal campo, non sono negative. Se mettiamo da parte la pessima prestazione mostrata contro la Roma, infatti, i biancocelesti hanno giocato alla pari con tutte le altre squadre evidenziando una buona fluidità di manovra ed una buona capacità di stare in campo e di occupare al meglio gli spazi. Quindi, se vogliamo, diciamo che il percorso di preparazione alla stagione sta procedendo come previsto. Ora, tra mille difficoltà, via all’hockey indoor. Il cammino verso l’Élite è appena iniziato.
M.U.