Con una straordinaria prestazione la Lazio supera agevolmente la Capitolina e rimane ad un punto dalle campionesse d’Italia del Butterfly che, a loro volta, rispettano il pronostico strapazzando la volenterosa Galatea.
In una gara ininfluente dal punto di vista del risultato, le ragazze biancocelesti hanno superato le avversarie sotto tutti i punti di vista conquistando un 5 a 1 finale che la dice lunga sull’andamento della gara. Concentrate, tenaci, bravissime a ribaltare un risultato ingiusto che, alla fine del primo tempo, le vedeva sotto di una rete, le nostre ragazze hanno dato una sensazione di compattezza e solidità impressionanti.
Giampiero Medda e Claudio Brocco, come ampiamente previsto, hanno utilizzato ampiamente il turn-over facendo scendere in campo tutte le componenti della rosa, composta da ben 18 elementi, che hanno ampiamente ripagato la fiducia in loro riposta. La cosa che più ci ha colpito è proprio quella che, malgrado le frequenti sostituzioni, l’anima della squadra è rimasta sempre la stessa, combattiva e volenterosa. Certamente è chiaro a tutti che non si può prescindere dall’utilizzo di certi elementi che, per esperienza e capacità tecniche, sono più che affidabili, ma le giovani a disposizioni dell’allenatore sono di grande valore, rispettano le più grandi e, quando chiamate in causa, difficilmente sbagliano.
È stata una gara che la Lazio ha controllato e gestito al meglio sin dalle prime battute. Magali Varela, dominante in ogni zona del campo, Flaminia Sarnari, Alessandra Rocchetti e Francesca Guerzoni hanno neutralizzato le temibili attaccanti della Capitolina, mentre a centrocampo Caterina Ladisi, Carolina Caratozzolo ed una scatenata Valentina Sarmiento, sono state nettamente superiori rispetto ad avversarie comunque valide. In attacco la bravissima Ludovica Bertusi ha fatto girare la testa alla difesa giallonera mentre Giorgia Bono ci ha messo un po’ a sbloccarsi ma poi ha mostrato di che pasta è fatta così come Arianna, la sorella, scatenata in area avversaria.
La Capitolina, arrivata al Tre Fontane con ben altre aspettative, si è trovata casualmente in vantaggio nell’unico tiro di tutta la partita scagliato contro la porta difesa da Luciana La Spina, direttamente da tiro corto. Davvero troppo poco per pensare di superare una squadra organizzata e affamata come quella biancoceleste. Ed infatti, nel secondo tempo, la Lazio ha spinto sull’acceleratore e per la Capitolina, troppo impegnata a specchiarsi in sé stessa, non c’è stato scampo. In un attimo la Lazio ha ribaltato il risultato, prima con un tiro corto di Magali Varela che non ha lasciato scampo ad Elena Picano, la numero uno giallonera, la migliore della Capitolina e poi con una deviazione ravvicinata di Francesca Guerzoni sempre sugli sviluppi di un tiro corto eseguito da Varela. Dopo tre minuti, una travolgente azione di Caterina Ladisi sulla sinistra dà il via alla terza rete: discesa di Caterina che, quasi dalla linea di fondo, mette in mezzo. Il portiere respinge ma in agguato c’è l’onnipresente Ludovica Bertusi che rimette la palla in mezzo che Giorgia Bono, da consumata attaccante, infila in rete per il 3 a 1 che, di fatto, mette fine alla partita anche perché, subito dopo, è ancora Caterina che, questa volta da destra, resiste alle spallate dell’intera difesa giallonera e tira a rete dove, ancora una volta, è ben appostata Giorgia Bono che porta a due le proprie realizzazioni personali.
Gara finita? Nemmeno per sogno perché c’è ancora da giocare l’ultimo quarto e perché Valentina Sarmiento ancora non ha segnato. L’opportunità gliela offre su un piatto d’argento Alessandra Rocchetti che mette in mezzo all’area una palla veloce che viene alzata da un’avversaria. Valentina fa un mezzo passo indietro e con una coordinazione degna di una ballerina colpisce la palla al volo mettendola nell’angolino: 5 a 1.
Il resto della gara è pura accademia con la Lazio che mantiene il controllo del gioco e, davanti agli occhi di Barbara Kiki, in porta con la Lazio per la ripresa, spettatrice della gara e ancora imbattuta, porta a casa i tre punti. Dobbiamo dire che questa Lazio ci piace veramente molto e, aldilà di come andrà a finire, siamo sicuri che queste ragazze potranno togliersi molte soddisfazioni.
LAZIO HOCKEY – UH CAPITOLINA 5 – 1
LAZIO: La Spina L., Varela M., Rocchetti A., Guerzoni F., Sarnari F., Sarmiento V., Caratozzolo C., Espositi C., Filippini S., Gangitano E., Bertusi L., Bono G., Bono A., Guerzoni F., Ladisi C., Luk Kiki B., Pericoli F., Pericoli L., Venturini C. All.: Brocco C., Medda G.
UH CAPITOLINA: Picano E., Barricelli C., Capouchiva R., Corsi D., Da Gai L., Donati L., Fucili A., Manelli E., Martinetti B., Neri S., Nova L., Patania E., Pipolo I., Pucci V., Uhrova A.
Marcatori: Varela M., Guerzoni F., Bono G. 2, Sarmiento V. (L); Da Gai L. (C).
M.U.