Un corto all’ultimo respiro regala all’HCC Butterfly la vittoria contro un’ottima Lazio che, senza ombra di dubbio, avrebbe meritato qualcosa di più.
Contro le campionesse d’Italia in carica le ragazze biancocelesti hanno mostrato grande grinta giocando alla pari per tutta la gara e mettendo così in grande difficoltà lo squadrone rossonero, apparso davvero giù di forma e di morale dopo la netta sconfitta nella gara di Supercoppa giocata ieri contro la Lorenzoni. Recuperare dopo poche ore forze ed energie mentali era impossibile ed infatti le padrone di casa non hanno brillato affidandosi, per ottenere il successo, ad azioni confuse, più frutto del caso che di una vera e propria volontà di avere la meglio sulle avversarie.
Dall’altra parte le biancocelesti, guidate dalla collaudata coppia formata da Giampiero Medda e Claudio Brocco, sono apparse in gran forma e decisamente brillanti.
Ancora una volta l’unione tra veterane, nuove arrivate e giovanissime ha funzionato alla perfezione. Magali Varela, Flaminia Sarnari e Alessandra Rocchetti formano una linea difensiva di grande qualità, la stessa qualità che si è vista con l’ingresso in campo di Ludovica Pericoli, classe 2009, che gioca come una veterana, la stessa qualità che ha mostrato Charlotte Espositi, con le sue avanzate sulla fascia. Benissimo anche Eleonora Gangitano, all’esordio, e Greta Gervasi, alla seconda gara consecutiva.
Primo quarto di gara di studio. Le due formazioni muovono molto la palla ma non tirano mai. Nel secondo quarto, dopo appena 40 secondi, la Lazio decide di fare sul serio e passa in vantaggio. Francesca Guerzoni è lesta a recuperare una palla al limite dei ventidue metri entra in area e passa a Carolina Caratozzolo che, ingabbiata da due avversarie riesce, con un gioco di prestigio, a mettere in mezzo per Ludovica Bertusi che, a tu per tu con il portiere avversario, non sbaglia: Butterfly 0, Lazio 1.
La Lazio ha saldamente in mano la gara, le padrone di casa, stanche e prive di idee, non si avvicinano nemmeno alla porta difesa da Kiki ed il primo tempo finisce con la Lazio in vantaggio.
Ripresa che riparte sotto il segno del Butterfly che decide di fare qualcosa di più e stringe la Lazio nella propria metà campo. Le biancocelesti accettano lo scontro e si difendono con carattere rischiando davvero niente.
Nell’ultimo quarto la Lazio ricomincia a giocare con grande intensità. Al 3° minuto un’azione sulla sinistra frutta alle biancocelesti il primo corto della gara su cui sviluppi Magali Varela va al tiro che termina fuori di un soffio. Al 5° minuto azione confusa del Butterfly con la Lazio che esce con sicurezza dalla propria area. Per l’arbitro più vicino è tutto regolare ma quello dalla parte opposta, lontano 40 metri dall’azione, decide di fischiare qualcosa. Dagli sviluppi della punizione Agnese Grossi mette dentro una palla forte che Domitilla Buzzi devia in rete. Il gol subìto scatena la reazione della Lazio che si riversa nella metà campo avversaria alla ricerca del gol vittoria. Ma all’ultimo minuto viene concesso un corto al Butterfly che Agnese Grossi realizza regalando i tre punti alla formazione di casa.
Davvero un peccato per il risultato ma certamente non per la prestazione delle ragazze biancocelesti che hanno giocato alla pari contro le campionesse d’Italia. Anche la qualificazione al turno successivo non dovrebbe sfuggire a questo gruppo meraviglioso che sabato, nella trasferta siciliana, potranno mettere la parola fine al discorso qualificazione.
M.U.