Secondo impegno per la Lazio in Coppa Italia che, dopo il pareggio della prima gara, si ripete anche contro i giallorossi dell’HC Roma, rivali unici della promozione in Elite raggiunta nella scorsa stagione proprio grazie ai due successi sulla Roma.
Il 2 a 2 finale fa registrare, al di là del risultato, un passo indietro rispetto alla gara d’esordio contro la Tevere Eur. Si è vista una Lazio scarica, con poche idee ed abbastanza imballata segno che l’intensificarsi degli allenamenti sta cominciando ad influire anche sulla prestazione. I carichi di lavoro aumentano e, di conseguenza, aumenta anche la fatica. Diciamo che in parte i pochi allenamenti sin qui effettuati e di conseguenza la scarsa forma di alcuni atleti, giustifica dal punto di vista fisico la mancata brillantezza ma l’assenza di grinta non è giustificabile. Non che la Roma abbia fatto tanto di più ma è apparsa molto ordinata in campo ed estremamente vogliosa di ottenere un risultato positivo dopo lo 0 – 6 rimediato contro il Butterfly.
Ed infatti l’avvio di gara è tutto a favore degli ospiti che impensieriscono l’ottimo Matteo Palombi in almeno quattro occasioni. Matteo risponde da grande campione su un paio di tiri ravvicinati e su un tiro da corto, ma non può nulla sulla deviazione in piena area di Leonardo Mastrogiacomo che batte imparabilmente il portierone biancoceleste. La reazione della Lazio è abbastanza blanda ma al 13° ci pensa Tomas Gonzalez a sistemare le cose recuperando una palla sulla propria tre quarti ed involandosi verso la porta avversaria dove, dopo aver eluso un paio d’interventi difensivi, ha la lucidità per sferrare un diagonale che finisce in rete per l’1 a 1 con cui si conclude il primo quarto di gioco. Nel secondo quarto la Lazio prende più campo ma entrambi i portieri restano inoperosi.
Il secondo tempo riparte con l’HC Roma più volitiva e con la Lazio che ci mette un po’ di tempo per carburare. Il ritmo è comunque blando ed i tiri in porta quasi inesistenti. L’ultimo quarto è più vivace, niente di particolare ma quanto basta per non fare addormentare il pubblico presente. Prima Alessandro Bonimelli e poi Edoardo Crema spaventano l’HC Roma con due tiri che non hanno fortuna e poi Leonardo Guiducci si vede parare un tiro che danza sulla linea di porta.
Ad otto minuti dalla fine arriva però la rete del vantaggio biancoceleste segnata da Leonardo Guiducci bravo a mettere la palla in rete dopo che il portiere giallorosso aveva respinto un tiro di Tomas. Il vantaggio della Lazio dura però meno di trenta secondi, giusto il tempo per i giallorossi di rimettere in gioco la palla e di mandare al tiro immediato il giovane Carnevale per il 2 a 2.
Negli ultimi cinque minuti la Lazio stringe d’assedio l’area di tiro avversaria senza però riuscire a superare il portiere giallorosso e la gara termina con il risultato di 2 a 2.
Un pareggio che non serve a nessuno, fa tutti scontenti e che, molto probabilmente, decreta il passaggio del turno di Tevere Eur e Butterfly. I biancocelesti avranno tempo per prepararsi al meglio per l’avvio del campionato dove, l’obiettivo salvezza, è quello minimo. Intanto il 7 ottobre trasferta siciliana sul campo della Polisportiva Valverde.
M.U.