In uno dei crocevia della stagione la Lazio non delude e, con una gara pressoché perfetta, batte la Roma e si prende la testa della classifica. I biancocelesti, scesi in campo privi dello squalificato Riccardo Braca, uno dei pilastri della formazione, hanno mostrato una condizione fisica e mentale davvero invidiabile che gli ha consentito di dominare una gara mai in discussione se non nei pochi minuti in cui si sono trovati in svantaggio.

Partenza abbastanza guardinga da parte delle due squadre che, e non può essere diversamente, sentono molto l’importanza dell’incontro e della posta in palio. L’equilibrio la fa da padrone anche se è la Lazio a fare la partita mentre i giallorossi si limitano a ripartire in contropiede. Un equilibrio che viene spezzato dal vantaggio della Roma sugli sviluppi di un tiro corto che Matteo Palombi, sul primo tiro di Ullah Zaid, aveva pure respinto. Nulla però poteva sulla ribattuta del giocatore giallorosso che portava così la Roma sull’1 a 0. Un vantaggio che durava poco perché la Lazio, senza scomporsi più di tanto, continuava ad imporre il proprio gioco trovando così il pareggio con una meravigliosa deviazione volante di Manuel Silvetti su una palla messa in area da Marcello Pompili. Rinvigorita dall’immediato pareggio la Lazio aumentava il ritmo e passava in vantaggio grazie ad un’iniziativa di Leonardo Guiducci che il portiere giallorosso, vistosi superato, stendeva in piena area di tiro. Il rigore veniva realizzato, con la consueta tranquillità, da Bruno Stellato che consentiva alla Lazio di chiudere la prima parte di gara in vantaggio.

Nemmeno il tempo di rientrare in campo ed ecco arrivava il 3 a 1 siglato da Claudio Brocco che, di fatto, stendeva definitivamente una Roma priva di idee e abbastanza frastornata. Il 4 a 1, siglato da un bravissimo Giulio Brocco, suggellava in maniera definitiva l’importante successo della Lazio.

Questa volta i ragazzi di Luca Angius hanno mantenuto i nervi saldi e non si sono fatti prendere troppo dall’emozione anche se, e questa forse è l’unica nota stonata, ancora una volta hanno terminato la gara in nove, con Manuel e Alessandro fuori entrambi per un’ammonizione presa nei minuti finali. Ad onor del vero nessuno se n’è accorto tanta è stata la superiorità espressa dai biancocelesti che però, alla fine, hanno dovuto cedere due tiri corti alla Roma. Luca può essere soddisfatto della prova della squadra che ha mostrato carattere e sicurezza. Oltre ai tre argentini, Manuel, Tommaso e Bruno e a Claudio Brocco e Gabriele Landi, il cui rendimento costante è ormai una certezza, ci è piaciuto molto Edoardo Crema, voglioso e determinato, ed anche Marcello Pompili che ha dato un grosso contributo, oltre che nella fase difensiva, anche in quella d’attacco.

Una menzione particolare per Giulio Brocco che, a nostro giudizio, è stato il migliore in campo grazie ad una prestazione senza sbavature e davvero positiva. Grazie a questo 4 a 1 la Lazio riapre il campionato, si piazza in testa e può cominciare il girone di ritorno con rinnovata fiducia.

Max U.

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