Ancora una sconfitta per la Lazio Under 16 maschile che contro la Roma perde per 4 a 1 al termine di una gara comunque ben giocata ed avvincente soprattutto nella prima parte quando le energie ancora sostenevano i giocatori biancocelesti.
Una Lazio sicura di sé che ha tenuto testa ad una Roma, comunque, più forte fisicamente ed anche tecnicamente. L’avvio è equilibrato e le due squadre se le danno di santa ragione ma sempre nei limiti della correttezza. I biancocelesti girano che è una meraviglia: Simone Bianconcini e Clayton Lanting hanno la sicurezza necessaria per evitare grossi guai mentre sulla fascia destra i fratelli Rizzo sono scatenati così come Giulio Cammarano e Hipolito Balbuena dall’altra parte. A centrocampo la Lazio regge bene con Alessio Fani, Tommaso Olivieri e Ludovico Urso mentre avanti Gregorio Catucci lotta su ogni palla contro difensori che lo sovrastano fisicamente.
L’equilibrio dell’incontro viene spezzato, verso la fine del primo tempo, da un’incursione di Hipolito Balbuena che si presenta a tu per tu col portiere giallorosso che tenta di respingere il tiro, riuscendoci in un primo tempo, ma nulla può sulla seconda battuta del difensore laziale: 1 a 0.
Il vantaggio della Lazio agita gli animi dei giallorossi che, nella ripresa, si gettano a testa bassa nella metà campo laziale alla ricerca della rete del pareggio. I biancocelesti si difendono con ordine e Leonardo Urso compie autentici miracoli sui tiri degli attaccanti avversari, nervosi e agitati forse eccessivamente.
Ma tant’è che la Roma attacca e la Lazio non riesce a superare la metà campo. Con una simile premessa resistere fino alla fine è impossibile ed infatti il pareggio arriva su un’ingenuità difensiva con i difensori laziali che, sulla battuta di un tiro corto, si fanno una bella dormita consentendo all’attaccante avversario, dopo la prima parata di Leonardo, di battere a rete una seconda volta. Il tiro è sbilenco ma sotto rete un compagno individua la deviazione giusta. Il pari non basta alla Roma che continua a premere e trova anche il raddoppio. La Lazio si scuote e comincia ad attaccare ma le gambe non girano più e li davanti non si riesce a mettere dentro la palla. È invece la Roma a chiudere la gara con il terzo e quarto gol che fissano il punteggio finale sul 4 a 1.
Vittoria meritata per la Roma, forse troppo eccessiva nelle dimensioni, con i ragazzi della Lazio che hanno comunque giocato una buona gara. Giulio dovrà lavorare molto sui movimenti d’attacco ma anche sulla resistenza fisica dei suoi atleti. La strada è quella giusta.
Max U.