Niente da fare. Ai nostri ragazzi proprio non riesce di battere il Potenza Picena incontrato in questa stagione diverse volte, anche nel torneo indoor, ma mai superato. Gli Under 14 biancocelesti si sono presentati allo Stadio San Girio di Potenza Picena con la qualificazione in tasca ma con le migliori intenzioni di sorpassare in classifica gli avversari, anche per evitare lo spauracchio Tevere nelle semifinali di domenica prossima.
I buoni propositi si sono però scontrati con un avversario tosto, molto scorbutico e pieno di ragazzi tecnicamente molto interessanti. Come se non bastasse la Lazio si presenta con Gregorio Catucci ridotto ai minimi termini da un mal di gola che non gli consente di parlare ma nemmeno di respirare al meglio.
I biancocelesti reggono comunque bene il campo. La difesa, con l’abile Clayton Lanting e Hipolito Balbuena regge bene anche perché Francesco Rizzo alla bisogna è bravoa sacrificarsi in copertura. La Lazio preme molto sulla fascia destra, quella presidiata da Tommaso Rizzo, ma l’ultimo passaggio per Tommaso Olivieri, molto determinato, è quasi sempre intercettato dai difensori biancoverdi con la stellina Riccardo Romoli, il capitano, a dirigere la manovra. Il primo gol del Potenza Picena arriva grazie ad un’invenzione di Simone Fermanelli, bravo a battere Marco Montaldi con un tiro dal limite dell’area.
La Lazio non subisce il colpo e prova a rispondere facendo densità in mezzo al campo anche se le difficoltà in avanti rimangono. Alberto Fiorini ha la palla giusta ma il portiere di casa risponde bene, mentre dall’altra parte Marco Montaldi sventa una buona iniziativa degli attaccanti marchigiani. Alla fine del secondo quarto però, il Potenza Picena raddoppia con un gol di Chiaramoni Lorenzo che, a tu per tu con il portiere biancoceleste, non sbaglia: 2 a 0.
Nella ripresa la Lazio spinge alla ricerca della rete che potrebbe riaprire la gara ma i padroni di casa coprono tutti gli spazi e conservano il doppio vantaggio. Nota positiva l’esordio tra i grandi di uno scatenato Alessandro Di Giacomo, classe 2011, attaccante forse troppo confusionario ma estremamente determinato.
Adesso tra la Lazio e le finali nazionali di Bologna c’è l’ostacolo Tevere Eur che i ragazzi biancocelesti affronteranno domenica 19 alle 13:30. In contemporanea si giocherà anche l’altra semifinale tra Potenza Picena e Olimpia Torre Santa Susanna. In bocca al lupo.
Max U.