Termina con una sconfitta ed un dignitoso pareggio il cammino della Lazio Under 14 maschile alla sua prima esperienza, come del resto tutto il sodalizio, nel campionato indoor.
Ancora una volta, come già era successo a Roma, i ragazzi del Potenza Picena si sono mostrati superiori, anche se il divario tra le due formazioni si è ampiamente ristretto.
Nella prima gara la Lazio ha tenuto bene il campo per tutto il primo tempo rispondendo colpo su colpo alle iniziative degli avversari, abbastanza sorpresi della grinta dei biancocelesti. Solo un passaggio a vuoto, nel corso del terzo quarto, ha compromesso la gara della Lazio, cinque minuti di rilassamento generale, forse per la stanchezza o l’emozione della gara, che hanno consentito ai bravissimi ragazzi del Potenza Picena di chiudere il discorso qualificazione e vincere per 3 a 0.
Nell’ultimo confronto la Lazio, ormai scarica da ogni pressione, ha giocato solamente per divertirsi mettendo in mostra un gioco brillante e veloce che ha messo in difficoltà i padroni di casa, forse appagati ormai della qualificazione raggiunta. Ne è venuto fuori un rocambolesco 4 a 4 che ha mostrato chiaramente come i ragazzi della Lazio avrebbero potuto fare di più nelle gare precedenti. Marcatori della gara Alberto Fiorini, doppietta per lui, Hipolito Balbuena e Gregorio Catucci. Sontuosa la gara di Clayton Lanting, sempre più leader della squadra, ed eccezionale la prestazione di Luca Florimonte tra i pali. Bene anche Hipolito Balbuena, sempre nel vivo dell’azione, così come veloci e determinati i fratelli Rizzo, Francesco e Tommaso. Non hanno deluso Alberto Fiorini e Gregorio Catucci, i nostri bomber, mentre instancabile Tommaso Olivieri che ha rincorso gli avversari per tutto il campo recuperando tante palle.
Giulio Brocco, allenatore della squadra, non può che essere soddisfatto per il carattere mostrato dai nostri ragazzi sostenuti a gran voce dai genitori e tifosi presenti in tribuna.
Possiamo rammaricarci per come è andata? Certamente i margini di miglioramento sono notevoli e forse, con un pizzico di determinazione in più, la Lazio avrebbe potuto impegnare gli avversari più a fondo. Ma è anche vero che, alla prima esperienza con sponde e regole particolari, i biancocelesti non hanno certo demeritato. E allora il bilancio di questa avventura è comunque positivo.
Max U.