Le nostre ragazze ce l’hanno fatta. A Torino, l’11 ed il 12 febbraio, a tentare l’assalto all’Elite indoor ci sarà anche la Lazio Hockey. Il doppio successo ottenuto con Capitolina e Potenza Picena ha promosso alla fase finale della Serie A1 le ragazze biancocelesti.
Al Palaprincipi di Potenza Picena, teatro della contesa, la Lazio ha dimostrato di essere superiore alle avversarie ed ha giocato due gare di grande spessore meritando così l’accesso alla finale.
Contro la Capitolina le biancocelesti, guidate da Claudio Brocco, hanno saggiamente amministrato la gara e, dopo essere passate in vantaggio con Carolina Caratozzolo, magnificamente imbeccata da Caterina Ladisi, hanno saputo reggere l’urto delle avversarie, sbilanciate in avanti alla disperata ricerca del pareggio, fino al due a zero di Caterina Ladisi che ha chiuso i giochi.
Il successo per 6 a 1 della Capitolina sul Potenza Picena, nella seconda gara in programma, ha trasformato la gara tra Lazio e Potenza Picena in una esibizione che, pur giocando a ritmi bassi e senza strafare, la Lazio ha onorato con un due a zero significativo contro una squadra, il Potenza Picena, che le ha tentate tutte per chiudere con un risultato positivo di fronte al proprio pubblico. Le reti di Karolina Diurczak e di Arianna Bono hanno spento però ogni velleità delle ragazze in maglia verde.
È stata una Lazio che, nel corso delle due gare, ha messo in mostra un pregevole gioco di squadra ed ha saputo sfruttare al meglio le individualità tecniche delle ragazze più dotate. Magali Varela ha preso per mano la squadra così come Carolina Caratozzolo, mai doma e sempre nel vivo dell’azione, e Karolina Diurczak davvero molto brava e sicura di sé. In avanti, poi, la grande mole di lavoro svolta da Francesca Guerzoni e Ludovica Bertusi ha consentito a Caterina Ladisi ed a Giorgia e Arianna Bono, di trovare gli spazi necessari per bucare le difese avversarie. Infine non possiamo non evidenziare la grande prestazione di Luciana La Spina, davvero una sicurezza tra i pali.
La Lazio chiude così il girone con dieci punti, contro i cinque della Capitolina e l’unico dell’Hockey Potentia. Una buona prova che vale la finale.
Max U.