Dopo due giornate la Lazio conduce la classifica del Girone C a punteggio pieno grazie ai quattro successi sin qui ottenuti. Nello sport, si sa, non c’è mai niente di certo e l’imponderabile è sempre dietro l’angolo. Tuttavia, da queste prime giornate, appare chiaro che a giocarsi i primi due posti che consentono l’accesso alla finale promozione, saranno Lazio, Tevere Eur e HC Roma che, fino a questo momento, sono le formazioni che hanno dimostrato di possedere qualcosa in più rispetto alle altre.

Tra le tre la Roma è quella che, a livello indoor, ha una tradizione più consolidata che l’ha vista vincere in passato sette scudetti e comunque partecipare a numerosi tornei al chiuso. Lazio Hockey e Tevere Eur, invece, sono alla prima esperienza anche se, almeno finora, hanno ampiamente dimostrato di possedere l’organico e le motivazioni giuste per essere protagoniste anche in questa disciplina.

La Lazio vista in queste prime quattro gare ha comunque dimostrato di potersela giocare con tutte. Luca Angius ha fatto girare molto tutti i componenti della squadra alla ricerca del miglior quintetto da schierare in campo. È una Lazio che crea moltissimo ed è molto attenta anche in difesa ed ha già dimostrato di saper stare bene in campo. È una squadra ben allestita capace di soffrire ma anche letale nelle ripartenze.

Luca Angius, malgrado l’età non più rosea, è un vero trascinatore e finora ha sfoderato dei colpi da grande campione e Giulio Brocco, sempre tra i migliori in campo, ha dimostrato di trovarsi a suo agio in questa nuova disciplina. Energia, tecnica e grinta sono doti che poi troviamo in Claudio Brocco e Awuah Gideon, sempre in grado di mettere in difficoltà le difese avversarie.

E poi ancora la coppia d’attacco composta da Leonardo Guiducci e Edoardo Crema bravissimi anche quando c’è da difendere anche se poi, in difesa, troviamo dei pezzi pregiati come Riccardo Braca, Kyle Lanting, Alessandro Cammarano e Marcello Pompili ed i giovanissimi Jacopo Borghese e Alessandro Bonimelli a dare quel tocco di freschezza in più. E se poi qualcuno riesce ad eludere le strette maglie della difesa biancoceleste, ecco che ci pensano Matteo Palombi e Daniele Di Pietro Paolo ad ergersi come ultima invalicabile barriera alle scorrerie avversarie.

Insomma, Roma e Tevere Eur meritano tutto il rispetto del caso ma anche i nostri ragazzi sanno come farsi valere. Tutto è ancora in gioco.

Max U.

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