Il derby è biancoceleste. Con una gara molto difficile la Lazio ha portato a casa i tre punti nel primo derby di A1 contro l’HC Roma. Non è stata una gara semplice perché i giallorossi si sono rivelati un osso ben più duro di quello che il risultato possa far pensare. I ragazzi di Pato Mongiano hanno risposto colpo su colpo alle iniziative biancocelesti, impensierendo a più riprese la difesa laziale che ha dovuto impegnarsi al massimo per evitare la capitolazione.
Il derby comincia benissimo per la Lazio che, dopo due minuti, è già in vantaggio grazie ad un tiro ravvicinato di Luca Angius che sorprende il portiere avversario. La Roma tenta subito una decisa risposta ed i biancocelesti si difendono con ordine ma senza brillare. La Lazio sembra contratta, tesa, evidentemente sente l’importanza della gara e si oppone con difficoltà alle iniziative giallorosse, anche queste abbastanza sterili tanto che, la migliore occasione per il raddoppio, capita sul bastone di Leonardo Guiducci che non centra il bersaglio.
Molto più vivace la ripresa con le due formazioni che mostrano di essere più intraprendenti. È ancora la Lazio ad andare vicina al raddoppio con un tiro di Gamal fuori di poco e con una serie di corti molto insidiosi.
I giallorossi rispondono con la stessa intensità ma si trovano davanti un Pompili in grande forma. Allo scadere del terzo quarto la svolta della gara: Joel Lisantti, sempre molto attivo sul fronte d’attacco biancoceleste, riceve palla centralmente sulla linea dei 22, si sposta a sinistra e fa partire un diagonale che batte imparabilmente il portiere giallorosso: 2 a 0. Il raddoppio tranquillizza la Lazio che comincia a giocare più serena mentre la Roma accusa il colpo e tenta, in maniera frenetica, di trovare la via della rete senza però riuscirci. Anzi, all’ultima azione, con la gara ormai finita, dagli sviluppi di un tiro corto è Claudio Brocco, senza dubbio tra i migliori, a mettere in rete la palla del definitivo 3 a 0.
Per la Lazio un successo importante in una gara che ha visto la formazione di Luca Angius mostrare due facce. La prima, dopo l’immediato gol del vantaggio, timida, poco reattiva, abbastanza inconcludente e nervosa mentre la seconda, coincidente con il secondo tempo, ha visto una Lazio volenterosa, attenta, molto più concreta e grintosa. Una trasformazione che ha consentito ai biancocelesti di raccogliere tre punti importantissimi ma che, sicuramente, non sarà piaciuta a Luca Angius sempre molto attento ai particolari, a cogliere ogni dettaglio della gara. Ad ogni modo riprendere il campionato con un successo, il terzo consecutivo in trasferta, è davvero un ottimo segnale per un campionato che si preannuncia molto difficile.
Max U.