È solamente la differenza reti a condannare all’eliminazione una Lazio tosta e combattiva che costringe la Tevere Eur al pareggio che, purtroppo, non basta per raggiungere la qualificazione al turno successivo. All’Euroma Hockey Stadium i biancocelesti mettono in evidenza una condizione di forma ottimale ed un gioco aggressivo e dinamico che, soprattutto nella seconda metà della gara, mette in seria difficoltà lo squadrone giallo-blu.
La formazione guidata da Luca Angius inizia l’incontro in maniera timorosa e poco propositiva consentendo ai padroni di casa di controllare con sicurezza il gioco. Al 6° minuto il vantaggio della Tevere Eur con Da Gai che riceve palla all’interno dell’area e, con una finta, elude l’uscita di Timido Pompili e mette la palla in rete. La Lazio dà segnali di ripresa solo nel secondo quarto quando comincia a spostare il baricentro dell’azione in avanti e, dopo un tiro di Edoardo Crema a lato di un niente è Luca Angius a vedersi annullare una rete: il portiere della Tevere lascia passare la palla, tirata da fuori area, su cui il centravanti biancoceleste interviene appoggiandola a rete. L’arbitro, però, fa segno che la palla era già all’interno della porta. Difficile da stabilire l’esatta dinamica dell’azione. Fatto sta che l’appuntamento con il gol è rimandato di qualche minuto perché, prima dello scadere del primo tempo, la Lazio pareggia: azione sulla destra con la palla che arriva a Joel Lisantti, piazzato dalla parte opposta. L’attaccante della Lazio, all’esordio con la maglia biancoceleste, controlla e batte il portiere avversario con un preciso diagonale.
La ripresa è intensa e spettacolare. La Tevere, abbastanza sottotono rispetto alle attese, viene messa in difficoltà dalle iniziative laziali, cresce il nervosismo e gli scontri si moltiplicano tanto che gli arbitri hanno il loro daffare per calmare gli animi e non sempre ci riescono. Malgrado le numerose iniziative di entrambe le formazioni la situazione, però, non si sblocca. L’uno a uno finale manda avanti la Tevere Eur, che contro il Potenza Picena aveva vinto 8 a 1, due gol in più della Lazio, ma ci mostra una Lazio davvero pimpante pronta ad affrontare la ripresa del campionato sotto i migliori auspici.
Max U.