Una stagione davvero incredibile, da sogno, culminata con lo scudetto nella categoria Under 21, il primo conquistato dalla sezione femminile della Lazio Hockey, e con la convocazione nella nazionale Under 18 Femminile.

Valentina Sarmiento e Caterina Ladisi non potevano sperare di meglio dopo le difficoltà di una stagione resa ancora più difficile dalla pandemia e dall’impossibilità di allenarsi e giocare al meglio delle possibilità.

Valentina, classe 2002, è la regina del centrocampo. Dotata di grande classe ed eleganza possiede una tecnica davvero eccellente ed una visione di gioco illuminante. Caterina, classe 2004, è la sportiva per eccellenza, gioca ad hockey ma potrebbe fare qualsiasi sport con ottimi risultati. Può giocare in ogni ruolo anche se è in attacco che dà il meglio di sé grazie alla sua incredibile progressione ed all’ottimo controllo di palla. Le incontriamo al Tre Fontane prima dell’allenamento per raccogliere le loro impressioni sulla nuova stagione che sta per iniziare.

La nuova A2 si presenta differente rispetto alla stagione precedente. Due gironi con tante squadre iscritte e trasferte impegnative.

Valentina: Quest’anno sarà molto più difficile ed impegnativo perché il campionato presenta molte più insidie, ci saranno trasferte lunghe e giocheremo contro formazioni che conosciamo poco. Bisognerà affrontarle con la mentalità giusta ed il massimo impegno.

Caterina: Sarà senza dubbio un’occasione per crescere tanto. Lo scorso anno, con il ritiro di due squadre dal girone, abbiamo giocato solamente due gare contro la stessa formazione e siamo arrivati alle finali in maniera abbastanza semplice. In questa stagione, con altre sette formazioni nel girone ci vorrà un maggiore impegno da parte di tutta la squadra ma sarà anche molto più gratificante riuscire ad ottenere un buon risultato.

Quale sono le avversarie che temete di più?

Valentina: Ogni gara dipenderà da noi, da come riusciremo ad affrontarla, dalla nostra condizione. In particolare, non temiamo nessuno perché sappiamo che se ci prepariamo bene possiamo giocarcela con tutte.

Caterina: Tutte le nostre avversarie meritano rispetto e considerazione ma non abbiamo timore di nessuna in particolare. Ci saranno avversarie che andranno affrontate in una determinata maniera, magari più fisiche, mentre altre punteranno sulla tecnica. Sta a noi saper interpretare bene la gara e dare sempre il massimo.

In cosa dovete migliorare come squadra?

Valentina: Senza dubbio fisicamente. Bisognerà prepararci al meglio per giocare con maggiore intensità e restare in partita fino alla fine. Poi anche l’aspetto mentale deve essere curato di più. A volte dopo aver subito un gol ci buttiamo troppo giù pensando di aver già perso ed invece bisogna essere concentrate fino alla fine.

Caterina: Aggiungerei che bisogna migliorare anche tatticamente, cercare di essere più compatte e solide in ogni reparto e di seguire maggiormente i consigli dell’allenatore.

Cosa vi aspettate da questa stagione?

Valentina: L’obiettivo è di salire in A1. Lo scorso anno abbiamo visto che con un po’ di preparazione atletica avremmo potuto giocarcela meglio. Quest’anno cercheremo tutte di dare il meglio per raggiungere il risultato. Io sicuramente non mi risparmierò.

Caterina: Mi aspetto tanto impegno da parte della squadra per salire in A1. Io darò il massimo per aiutare la squadra a centrare il risultato.

Scudetto con l’Under 21 e convocazione in nazionale. Come è stata la vostra esperienza in azzurro?

Valentina: Malgrado il risultato negativo è stata una bella esperienza. Purtroppo non ci conoscevamo, siamo state insieme solamente due settimane e dal gruppo non siamo riuscite a creare una squadra. Ma i presupposti per fare bene ci sono tutti. Ad ogni modo è stata davvero un ottimo momento di crescita sia sportiva che umana.

Caterina: A parte il risultato finale, per il quale bisogna dire che non siamo arrivate ultime perché una squadra si è ritirata, devo ammettere che è stata un’esperienza entusiasmante. Sono stata molto felice di prenderne parte perché è stata un momento molto formativo che può solo accrescere il nostro bagaglio di conoscenze.

Ad ogni modo, malgrado il risultato della nazionale non sia stato positivo, dobbiamo comunque dire che le nostre ragazze hanno sempre dato tutto in campo mettendosi completamente al servizio della squadra com’è proprio dello stile Lazio. Ed è proprio con questo entusiasmo che sicuramente si stanno preparando ad affrontare la nuova faticosa stagione. Forza ragazze.

Max U.

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