Prosegue spedito il cammino della Lazio nel campionato di Serie A2. Dopo il successo di una settimana fa contro la Valverde, i biancocelesti si ripetono anche contro la Fincantieri vincendo con un secco 4 a 0 frutto di una gara davvero ben giocata e gestita nel migliore dei modi. Una gara che, sul piano del gioco e dell’attenzione, costituisce un grande passo avanti rispetto alle due gare precedenti.

La Lazio è entrata in campo molto determinata dando la netta impressione di voler dominare la gara sin dai primi minuti e così è stato. Al terzo minuto la Lazio è già in gol grazie ad un gioco di prestigio di Edoardo Crema che nasconde magicamente la palla per poi farla ricomparire, come per incanto, davanti a Claudio Brocco che con il primo controllo elude l’intervento di un difensore avversario e batte il portiere sul primo palo, deponendo docilmente la palla in rete. È un gol tanto bello quanto importante perché mette in condizioni la Lazio di poter giocare da subito in tranquillità. Ovviamente la Fincantieri non ci sta e si riversa in avanti impegnando Niccolò Anserini che, senza batter ciglio come se fosse la cosa più naturale del mondo, risolve due delicatissime situazioni con due uscite precise sugli attaccanti avversari.

Ma è nel secondo quarto di gara che la Lazio colpisce duramente l’avversario. Fernando Gonzalez e Mohamed Gamal mettono in campo tutta la loro esperienza per blindare il centrocampo e dare il via ad una serie di azioni pericolose. Claudio Brocco, Edoardo Crema e Luca Angius triangolano tra loro in velocità entrando nel cuore dell’aria avversaria a seminare il panico. Ma, con il gol del raddoppio che non arriva, a tranquillizzare gli animi ci pensa il più giovane di tutti, Leonardo Guiducci, che si fa trovare pronto in due occasioni per la deviazione vincente. Nella prima è Claudio a fornirgli una palla invitante che Leo spinge in rete, mentre nella seconda è Luca, imbeccato da uno scatenato Edoardo, a servirgli la palla del tre a zero. La ciliegina sulla torta allo scadere del primo tempo: tiro corto per la Lazio e Luca Angius, che ormai è diventato una sentenza per gli avversari, fa 4 a 0.

Nella ripresa la Lazio controlla agevolmente la gara sfiorando più volte la quinta rete e concedendo agli avversari il minimo sindacale. Nell’ultimo quarto di gioco entra tra i pali l’esperto Timido Pompili a blindare definitivamente la porta dei padroni di casa che conducono in porto un importante successo.

Ovviamente c’è grossa soddisfazione per la vittoria che proietta la Lazio al primo posto in compagnia del Potenza Picena. In un campionato così breve è importantissimo non sbagliare le gare sul proprio campo e cercare di fare più punti possibili in trasferta su campi dove devi, per forza di cose, dimostrare di essere decisamente più superiore se vuoi portare a casa il risultato.

M.U.

Share This