La nostra Under 14 maschile si conferma come una squadra in costruzione e anche contro la Roma subisce un passivo decisamente troppo pesante per il reale valore delle forze in campo. Dopo un primo tempo giocato alla pari i nostri ragazzi sono crollati nella ripresa subendo gol frutto, più che altro, del calo di concentrazione dovuto alla consapevolezza di aver ormai perso la partita. È un vero peccato perché, con un pizzico di intensità in più, la Lazio avrebbe potuto perdere con un risultato meno pesante.
Non dobbiamo mai dimenticare che la Lazio Under 14 è composta per gran parte da ragazzi del 2009,2010 e 2011 più piccoli, sia anagraficamente che fisicamente, rispetto alle rose delle altre formazioni.
Contro la Roma il risultato finale di 13 a 0 ci è sembrato decisamente sproporzionato rispetto a quanto evidenziato in campo. La formazione giallorossa è comunque apparsa molto più superiore rispetto ai nostri ragazzi. Malgrado questa evidente superiorità fisica, ma non tecnica, la Lazio, nel primo tempo, teneva testa agli avversari subendo quattro reti ma costruendosi diverse possibilità per segnare. In una di queste Alessio Fani, trovatosi a tu per tu con il portiere, sparava alto dal limite dell’aria, in un’altra Gregorio Catucci metteva a dura prova i riflessi del portiere avversario che, in un paio di occasioni, riusciva a respingerne i tiri.
Ancora una volta, malgrado le quattro reti subite il nostro portiere, Leonardo Urso, si metteva in evidenza con ottime parate che evitavano un passivo più pesante.
Nella ripresa, però, la Lazio, dopo aver creato ancora buone occasioni da gol con Francesco Rizzo, Duarte Maximo e Ludovico Urso, tutti vicino alla rete, mollava la presa e cedeva di schianto subendo ancora nove reti, cinque delle quali negli ultimi dieci minuti di gioco.
Tarda ad arrivare la prima vittoria per la nostra Lazio Under 14, un successo che, continuando così, certamente i nostri ragazzi coglieranno.
M.U.