Inizia con un pareggio in terra marchigiana l’avventura della Lazio Hockey nel campionato di A2. Un 3 a 3 che lascia l’amaro in bocca per come è arrivato, a pochi minuti dalla fine su un tiro di corto, e perché la Lazio si presentava all’inizio dell’ultimo quarto di gioco in vantaggio di due reti a seguito di un 3 a 1 che i ragazzi di Luca Angius avevano ottenuto grazie ad una partenza sprint nella ripresa.

GARA DIFFICILE

È stata una gara molto difficile, come d’altronde ci si aspettava per via del valore della formazione potentina, che la Lazio ha cercato comunque di interpretare al meglio. Dopo un avvio di studio era la formazione biancoceleste, per l’occasione in tenuta blu, a passare in vantaggio con un tiro di Gamal deviato, forse, da Luca Angius. Il Potenza Picena sembrava non accusare il colpo e si riproponeva in avanti lasciando però la possibilità ai biancocelesti di ripartire con rapide folate offensive. Ma In avvio del secondo quarto i padroni di casa trovavano il pareggio con una rete di Waseem Aslam. Il gol del Potenza Picena animava il finale del primo tempo che vedeva le due formazioni sfiorare più volte il vantaggio. In avvio di ripresa la Lazio cambiava ritmo e cominciava a creare pericolose occasioni che le consentivano di trovare il vantaggio con Claudio Brocco e di allungare grazie al solito Luca Angius. L’improvviso uno-due non metteva alle corde i padroni di casa che, qualche minuto più tardi, rientravano in partita con una rete di Fabio Guerrini lasciato libero di battere a pochi metri dalla porta. In una gara sempre molto equilibrata era ancora la Lazio ad andare vicina al gol ma un guizzo di un difensore salvava la porta proprio sulla linea. L’ultimo quarto di gioco cominciava con la Lazio che tentava di controllare il gioco e di limitare le iniziative del Potenza Picena cosa che, tra l’altro, sembrava riuscire al meglio visto i pochi pericoli portati nelle parti dell’area laziale. Ad un paio di minuti dal termine il Potenza Picena trovava però il gol del pareggio, grazie ad un tiro corto molto contestato dai nostri ragazzi che non riuscivano ad evitare la marcatura di Waseem Aslam, doppietta per lui. La formazione biancoceleste si riversava nella metà campo avversaria alla ricerca del gol del vantaggio che, malgrado due tiri corti, non arrivava.

TANTI RIMPIANTI

Un 3 a 3 che, come detto, ci lascia più di un rimpianto ma che, ad ogni modo, non toglie nulla al valore dell’organico a disposizione di Luca Angius. La Lazio ha creato davvero tanto in zona d’attacco battendo molti tiri corti e mancando di un soffio la via della rete. Allo stesso tempo però non è stata capace di mantenere il vantaggio raggiunto e di consolidare una evidente supremazia territoriale. Il Potenza Picena si è mostrata una squadra solida e ben messa in campo ma, con un pizzico di attenzione in più, la Lazio avrebbe potuto conquistare i tre punti.

M.U.

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